Nota MIM 9 aprile 2025 - Prima "Giornata nazionale dell'ascolto dei minori"

Ministero dell’istruzione e del merito Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione Direzione generale per lo studente, l’inclusione, l’orientamento e il contrasto alla dispersione scolastica.

Ai Dirigenti scolastici delle Istituzioni scolastiche
del primo e del secondo ciclo di istruzione statali e
paritarie
Ai Direttori generali e ai Dirigenti titolari degli Uffici
scolastici regionali
Alla Sovrintendenza Scolastica per la Provincia di
Bolzano
All’Intendenza Scolastica per la Scuola in lingua tedesca
Bolzano
All’Intendenza Scolastica per le Località Ladine- Bolzano
Al Dipartimento Istruzione e Cultura della Provincia
Autonoma di Trento
Alla Sovrintendenza agli studi per la Regione Valle
d’Aosta
Ai Coordinatori regionali di Educazione Fisica e sportiva

e, p.c. All’Ufficio di Gabinetto
Al Capo del Dipartimento
per il sistema educativo di istruzione e formazione
Al Capo del Dipartimento
per le risorse, l’organizzazione e l'innovazione digitale
Ai Coordinatori regionali dei Presidenti delle
Consulte Provinciali degli studenti


Oggetto: 9 aprile 2025 – Prima “Giornata nazionale dell’ascolto dei minori”
In attuazione dell’articolo 3 della legge 4 luglio 2024, n. 104, il prossimo 9 aprile 2025 sarà celebrata, per il primo anno, la “Giornata nazionale dell'ascolto dei minori”, con l’intento di informare e di sensibilizzare sul tema dell'ascolto della persona minore di età, quale presupposto fondamentale per dare concreta attuazione ai suoi diritti.

Il diritto all’ascolto del minore, già introdotto dall’articolo 12 della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, approvata a New York il 20 novembre 1989, ratificata dall’Italia con legge 27 maggio 1991, n. 176 e volta ad impegnare gli Stati membri a garantire a bambini e fanciulli principi e diritti fondamentali, prevede il diritto di ciascun bambino e fanciullo ad essere ascoltato in tutti i processi decisionali, ad esprimere liberamente il proprio pensiero in ogni contesto di vita, come quello della famiglia, della scuola, del gioco, dei momenti ricreativi, culturali, fino agli ambiti sanitario e giudiziario e il corrispondente dovere, per gli adulti, di tenerne in adeguata
considerazione le opinioni.
Da ciò deriva che le opinioni espresse dal giovane capace di discernimento, siano prese nella dovuta considerazione, tenendo conto dell’età e del grado di maturazione personale.
In occasione della Giornata nazionale dell’ascolto dei minori le istituzioni pubbliche, anche in coordinamento con le associazioni e con gli organismi impegnati nella tutela dei diritti dei minori, possono realizzare iniziative presso le istituzioni scolastiche, finalizzate alla promozione dell’ascolto dei minori, per favorire il dialogo e la comprensione dei loro bisogni, anche con l’intento di assicurare la partecipazione attiva dei minorenni in tutte le sedi. In considerazione dell’importanza della celebrazione, si invitano le SS.LL. a dare massimo risalto alla presente comunicazione presso le Istituzioni scolastiche dei territori di rispettiva competenza e di sostenere occasioni di contatto e collaborazione tra le scuole medesime, le istituzioni e le realtà locali, al fine di promuovere l’organizzazione e la realizzazione di incontri ed iniziative di informazione e sensibilizzazione che possano coinvolgere tutta la comunità educante.

IL DIRETTORE GENERALE
Francesca Carbone

Allegati

m_pi.AOODGSIP.REGISTRO UFFICIALE(U).0000937.04-04-2025.pdf

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